ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
Composizione della classe: La nostra scuola comprende due sezioni. La sezione A è composta da 24 bambini
(4 bambini anticipatari,13 di 3 anni e 7
di 4 anni); la sezione B è composta da 24 alunni (1 bambino di 6 anni,19 di 5
anni e 4 di 4 anni).
.
PIANO DI LAVORO PREVISTO
Motivazione
Come è scritto nelle Indicazioni Nazionali per la
scuola dell’infanzia ”L’apprendimento del bambino avviene attraverso l’azione, l’esplorazione,
il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio, in una
dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza
…”
La curiosità e le domande sui fenomeni naturali, su
se stessi e sugli organismi viventi … possono cominciare a trovare risposte
guardando sempre meglio i fatti del mondo, cercando di capire come e quando
succedono, intervenendo per cambiarli e sperimentando gli effetti dei
cambiamenti.
Si avviano così le prime attività di ricerca … che
costruiscono nel bambino la necessaria fiducia nelle proprie capacità di capire
e di trovare spiegazioni.
Attraverso il progetto, elaborato dalle insegnanti,
si vuole proporre ai bambini un percorso finalizzato a comprendere che l’acqua
è indispensabile per tutti gli essere viventi.
Così anche l’orto scolastico entra nella pratica
educativa come parte integrante di esperienze, diventa sfondo per riflettere,
introdurre argomenti come l’importanza dell’acqua per la vita delle piante, il
cambiamento, il tempo che passa, la trasformazione dal seme alla pianta e la successiva
rielaborazione, tramite l’esperienza culinaria, in alimento.
Obiettivi generali
Dalle Indicazioni
Nazionali
IL SE E L’ALTRO
“… I molti perché rappresentano
la loro spinta a capire il significato della vita che li circonda ed il valore
morale delle loro azioni. Nella scuola hanno molte occasioni per prendere
coscienza della propria identità, per scoprire le diversità
culturali,religiose,etniche, per apprendere le prime regole del vivere
sociale,per riflettere sul senso e le conseguenze delle loro azioni …”
·
Il bambino gioca in
modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi,
sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
·
Sviluppa il senso
dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti,
sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
·
Sa di avere una
storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della
comunità e le mette a confronto con altre.
·
Riflette, si
confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e
riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
·
Pone domande sui temi
esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male,
sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e
doveri, delle regole del vivere insieme.
·
Si orienta nelle
prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente
sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando
progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le
regole condivise.
·
Riconosce i più
importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi
pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.
IL CORPO E IL
MOVIMENTO
“… I bambini prendono coscienza del
proprio corpo, utilizzandolo fin dalla nascita come strumento di conoscenza di
sé nel mondo. Muoversi è il primo fattore di apprendimento: cercare, scoprire,
giocare, saltare, correre a scuola è fonte di benessere e di equilibrio
psico-fisico. L’azione del corpo fa vivere emozioni e sensazioni piacevoli, di
rilassamento e di tensione, ma anche la soddisfazione del controllo dei gesti,
nel coordinamento con gli altri; consente di sperimentare potenzialità e limiti
della propria fisicità, sviluppando nel contempo la consapevolezza dei rischi
di movimenti incontrollati …”
·
Il bambino vive
pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed
espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella
gestione della giornata a scuola.
·
Riconosce i segnali e
i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta
pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
·
Prova piacere nel
movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi
individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di
adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
·
Controlla
l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi
di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.
·
Riconosce il proprio corpo, le sue
diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
IMMAGINI, SUONI E COLORI
"La musica,
componente fondamentale e universale dell’esperienza umana, offre uno spazio
simbolico e relazionale propizio all’attivazione di processi di cooperazione e
socializzazione, all’acquisizione di strumenti di conoscenza, alla valorizzazione della creatività e della
partecipazione, allo sviluppo del senso di appartenenza a una comunità,
nonché all’interazione fra culture diverse.… La familiarità con immagini di
qualità ed opere d’arte sensibilizza
e potenzia nell’alunno le capacità creative, estetiche ed espressive, rafforza
la preparazione culturale e contribuisce ad educarlo a una cittadinanza attiva
e responsabile. In questo modo l’alunno si educa alla salvaguardia e alla conservazione del patrimonio artistico e ambientale a
partire dal territorio di appartenenza. La familiarità con i linguaggi
artistici, di tutte le arti, che sono universali, permette di sviluppare
relazioni interculturali basate sulla comunicazione, la conoscenza e il
confronto tra culture diverse."
· Il
bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità
che il linguaggio del corpo consente.
· Inventa
storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e
altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche
espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie
· Segue
con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi,
di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione
di opere d’arte.
· Scopre
il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale
utilizzando voce, corpo e oggetti.
· Sperimenta
e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze
sonoro-musicali.
·
Esplora i primi alfabeti musicali,
utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni
percepiti e riprodurli.
I DISCORSI E LE PAROLE
“… La lingua, in tutte le sue funzioni e
forme, è uno strumento essenziale per comunicare e conoscere, per rendere via
via più complesso e meglio definito, il proprio pensiero, anche grazie al
confronto con gli altri e con l’esperienza concreta e l’osservazione. È il
mezzo per esprimersi in modi personali, creativi e sempre più articolati. La
lingua materna è parte dell’identità di ogni bambino, ma la conoscenza di altre
lingue apre all’incontro con nuovi mondi e culture …”
· Il
bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico,
comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
· Sa
esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni
attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni
comunicative.
· Sperimenta
rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e
analogie tra i suoni e i significati.
· Ascolta
e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni,
usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
· Ragiona
sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la
pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
·
Si avvicina alla lingua scritta,
esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura,
incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
“… I bambini esplorano continuamente la realtà e imparano a
riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole,
riorganizzandole con diversi criteri …”
·
Il
bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne
identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per
registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
·
Sa
collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
·
Riferisce
correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un
futuro immediato e prossimo.
·
Osserva
con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i
fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
·
Si
interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i
possibili usi.
·
Ha
familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia
con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e
altre quantità.
· Individua le posizioni
di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto,
destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni
verbali.
Metodologia
Verrà
messa in atto la metodologia della ricerca attiva del Gusias: corpo – mani - segno,
verranno presentate opere d’autore per la lettura di immagini con le domande
stimolo:cosa c’è? com’è?, cosa ci possiamo fare …
Brainstorming con
domande stimolo
Ricerca/azione
Partecipazione attiva
dei bambini all’esperienza diretta del territorio
Condivisione della
progettualità e corresponsabilità educativa
Ascolto attivo
Strumenti
Materiali di facile consumo e strutturato, materiale di recupero,
fotocamera, uscite didattiche, immagini d’arte, poesie e musiche d’autore, strumenti
multimediali, libri…
Attività didattica aggiuntiva (Progetti)
- Progetto musica con
le esperte di Athenaeum Musicale
- Progetto di Inglese “Give
me five”
- Progetto REA
- Progetto di
continuità con l’asilo nido “Suor Cristina Lorenzini” (per i bambini di 3
anni)
- Biblioteca del
prestito
- Progetto motoria
“Muoversi insieme”
- Progetto Rugby
Asd Cecina
- Progetto di
educazione alimentare “Gruppo Serenissima”
Progetto per i bambini di 5 anni:
- Progetto di
continuità con la Scuola Primaria “M. Lodi” di Guardistallo
- Alternanza scuola –lavoro con gli studenti del liceo E. Fermi
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